Chi sa, davanti alla fila di destinazione si saranno tutti meravigliati perché i bimbi facessero ressa per restare in una fila mentre pochi, pochissimi invece erano li ad aspettare il loro turno in una fila più piccola.
Iniziò tutto li a mio parere.
Chi sa cosa ci hanno raccontato di falso che non ricordiamo più, per prendere anche noi la decisione di affollare quella fila già affollata.
Forse la compagnia? Forse la certezza che ci saremmo divertiti?
Eppure eccoci qua, giunti anche noi alla nostra età a dover prendere consapevolezza che quella era la fila che avrebbe dato la vita a gente qualunque piena di problemi quotidiani
Quell’altra era la fila dei ricchi, dei bravi d’ufficio, delle brave persone, della gente perbene ad ogni costo, anche quando perbene non lo erano per nulla, la fila di coloro che non avrebbero mai dovuto lottare per nulla, di coloro che nelle gare partono dieci metri avanti a tutti ed arrivano primi senza dover sgomitare.
Sfido chiunque se lo avesse saputo prima a scegliere di nascere in un villaggio povero del terzo mondo, in una situazione disperata, invece che nascere in un famiglia e un contesto agiato.
Se tutto ciò è vero, qualcuno anche lassù, non ci ha detto la verità!
Se questo è vero anche persone insospettabili non ci hanno detto la verità.
Ma vi sembra che potendo scegliere e sapendolo prima ci saremmo scelti una vita difficile? Eppure nella maggior parte delle situazioni è andata così e per fare in modo che le cose non si sovvertissero, perché numericamente i poveri e gli sfortunati sono certamente molti di più dei ricchi e dei fortunati ecco che allora ci hanno regalato due grandi furbate, l’invenzione della politica e l’invenzione della religione.
Con la prima, la politica, si è fatto in modo che i poveri restassero poveri, spesso anche con la complicità di qualcuno di loro, fatto diventare ricco e ricattabile, per fare il boia dei propri ex compagni poveri e nella peggiore delle ipotesi, buttato in pasto all’opinione pubblica quando la sua utilità fosse diventata superflua, mentre loro i ricchi sarebbero rimasti sempre nell’ombra.
Con la seconda, la religione addirittura si è fatto in modo che i poveri, i perdenti, gli sfigati, si sentissero “beati” ed attraverso le loro ultime file, avrebbero potuto vedere, loro i ricchi, dopo tanta ipocrisia, battersi il petto dopo aver commesso un peccato e sentirsi gratificati e giusti, al solo costo di dividere la loro mensa con i ministri della religione.
Non pensate quindi che anche lassù ci fosse qualcosa che non funzionasse a dovere? Non credete con il senno di poi che qualcuno ci avesse dato le istruzioni per l’uso volutamente sbagliate?