Leggendo Epruno 3.1 115La gente ha ancora voglia di sentire i racconti se questi vengono proposti innanzi tutto pieni di contenuti, anche se presentati con una certa ironia per renderli più assimilabili e soprattutto con l’aiuto di due condimenti importanti, prima di tutto, l’ottima musica di sottofondo e come ciliegina sulla torta l’aiuto dei moderni strumenti multimediali.(Epruno)

Continuo ad esserne convinto e proprio per questo mi sono fatto convincere a mettere in piedi una rassegna che celebrasse questi  15 anni di attività “Epruno”, anche se sono sempre stato convinto che ciò avrebbe rappresentato per me uno sforzo editoriale e produttivo non da poco, visto la cadenza mensile dei quattro appuntamenti.

Ho riscontrato fino ad oggi grande partecipazione visto la tipicità del genere. Un editoriale lo si legge o lo si ascoltà nei posti più impensati ed in massima libertà, portare gli editoriali in teatro creando questo format è stata una grande scommessa, poichè non solo ho dovuto vincere la tradizionale “pigrizia” della mia utenza abituata fin dall’inizio ad esser raggiunta con la mail-list posto casa ogni venerdì mattina, ma inoltre ho dovuto costruire scrivendo una struttura narrativa, un vero e proprio contenitore supportato da strumenti multimediali.

Il mio selezionato ed affezionato pubblico mi ha seguito anche questa volta, dandomi fiducia, dopo avermi seguito per sei anni nell’avventura radiofonica di “la Voce di Epruno”, sono riuscito a portarlo in un posto unico quale il Casateatro Ditirammu.

Domenica 15 Maggio 2016 sarà il momento dell’ennesima scommessa, la terza riproposizione della lettura di ” IL VIAGGIATORE” (andata in scena al Teatro Ditirammu nell’ambito della rassegna “Ditirammu d’Autore” il 28 Marzo e 16 Maggio 2015) e che ha riscosso tanto successo a tal punto di farlo conoscere a quanti più amici possibili. L’aver legato questa volta l’antologia di brani della mia produzione al diario del transito da Palermo nel 1782 di Johann Wolfgang Von Goethe, rappresenta un gustoso momento per rappresentare il carattere e gli atteggiamenti nei secoli del Palermitano, visto attraverso gli occhi di un viaggiatore attento ai fatti di costume, dimostrandone l’immutabilità nei secoli.

Come già avvenuto in occasione del secondo appuntamento di questa rassegna, anche questa volta vedremo la partecipazione amichevole e straordinaria di un noto attore del nostro teatro locale ….