Siamo sporchi e purtroppo sporchiamo tutto ciò che tocchiamo.

Legati al secolo, ai privilegi, ai ruoli, facciamo di tutto per scongiurare la consapevolezza che prima o poi bisogna passare la mano.

Diversamente, cambiando le regole, si diventa sporchi e si sporca tutto ciò che ci circonda, finanche i giovani per truccarli come noi e manovrarli da burattinai nascosti, perpetrandoci la giovinezza.

Spesso dimentichiamo che pensionarsi, vuol dire si, “togliersi dai coglioni”, ma non vuol dire essere inutili. La vita è fatta di cicli e concluso il ciclo lavorativo per il quale viene stabilito un tetto biologico, si comincia una nuova vita per la quale non dobbiamo aver paura di essere anziani. Se la nostra vita era vuota prima e riempita soltanto dal ruolo sul lavoro, sarà vuota, vuotissima, anche la nostra pensione.

Avete mai notato come in altre nazioni, giungendo vicini al pensionamento, la gente si compra una barca a vela per godersi successivamente la propria libertà? Questa è qualità della vita!

Ma purtroppo nel nostro paese nessuno ha la dignità di guardare il proprio orologio biologico e farsi da parte, anzi, se qualcuno lo fa, già pensa a come ingannare la natura e la collettività, per ritornare alla ribalta con un nuovo ruolo da esterno! Ma così facendo, quando toccherà ai giovani? Purtroppo non c’è e non ci sarà mai un patto generazionale pronto a far fuori gli ingombranti “grandi vecchi”, intendiamoci, brave persone, ma con un cervello ormai usurato dagli anni e non nascondiamocelo, obsoleto. Quando vediamo giovani nei posti che contano, inorridiamo già difronte al loro aspetto “giarno”, “dal vecchio dentro” che si portano, dalla loro paura di dire ciò che pensano e di rischiare di passare per impopolari. Poi abbassiamo la luce ed in penombra vediamo una persona vestita di nero con una calzamaglia nera, che da dietro, muove il giovane burattino.

Dove vogliamo andare? Ma quale spread, ma quale IMU, quale conflitto di interesse, quale cultura posta a speranza, quale anti qualunque cosa, quale addio a questo ed a quello? Se dietro ci sarà sempre “l’uomo nero” per garantire il chroma key, se dietro ci sarà il papà mimetizzato, se dietro ci sarà “il padrino” truccato ..….. questo paese morirà! Si … si estinguerà e resteranno purtroppo solo i vecchi che anche in buona fede, anche per amore, troppo amore, morboso amore per i propri figli, ritardano a togliere le rotelle delle loro biciclette, facendo crescere a loro volta dei vecchi! Questo paese è ormai vecchio, ma quello che preoccupa in prospettiva è che non costruiamo più giardinetti pubblici con delle belle panchine.