Carissimi, ho atteso come si fa con certe “malattie” le 24h per avere certezza della sopravvivenza. Sono le 19.50 e ancora siamo nella fase iniziale di un flusso continuo di complimenti a volte “esagerati dall’affetto” che io vi giro in toto.
Sapevo ciò che stavo scrivendo e preparando e avete visto anche quale “pillicuseria maniacale” ho messo nel preparare il multimediale. Sapevo, quale doveva essere la mia parte ed ho tentato di farla mettendo correzione a tutti gli inconvenienti che nell’artigianalità degli scorsi si erano manifestati.
Sapevo di non stare bene, come molti di Voi a me vicini hanno percepito in questi ultimi tempi (e come le foto testimoniano), ma sapevo che una volta accese le luci su quelle tavole, l’entusiasmo crescente dei miei Amici lettori avrebbe creato quella “magia” che io avevo sognato in questo anno di lavoro e non poteva essere diversamente se dietro l’affiatamento, il più bel teatro (per me) ma soprattutto il più antico teatro di Palermo, l’amichevole e anch’essa maniacale collaborazione di Roberto Fontana Amico incontrato su questa lunga strada del “puntino all’orizzonte” e professionista che a tutt’oggi ha svolto “service” per le più importanti manifestazioni e i più grossi concertisti, NON POTEVAMO SBAGLIARE.
L’aver riguadagnato per strada ed imbarcato il “compagnetto di tedesco” Franco Donarelli che mi ha regalato quelle fantastiche vignette, nell’attesa del prezioso reportate in amicizia di Gioacchino De Lisi che a breve vedremo, unito alla pazienza di Manfredi Pellitteri della Tick’s al quale ho rotto di continuo le scatole per tentare di rendere quanto più semplice un servizio, penso siano serviti a regalarvi una serata intensa, diversa, piena di emozioni e contenuti, di quelle che poi si ricordano. Non ultimo grazie a Maria Luciardello che ci ha dato una mano sotto palco e per la quale prevedo una “interessante nuova carriera” 🙂 . Grazie al Maestro Ignazio Garsia e alla Fondazione Brass Group per la sua fiducia.
Non volendo fare torti a nessuno, sapendo dell’importanza del poter contare in questo progetto sull’apporto di Tiziana e Mario, vorrei ringraziare in ordine di apparizione Tutti i Lettori, vi siete superati : Mario Caminita, Manfredi Agnello, Tiziana Caccamo, Antonella De Francesco, Totò Cianciolo, Nadia Spallitta, Mariella Vanadia, Gaetano Perricone, Fabio Cocchiara, Silvia Testa, Maurizio Salustri, Andrea Sorci.
Infine a Voi, ai quali abbiamo rotto profondamente le scatole nell’inviatrVi certi che avreste potuto trovare una affinità elettiva con quanto facevamo, voi che pur di esserci Vi siete addannati l’anima nel giungere sul posto contro tutti i divieti e sensi di marcia, contro le difficoltà di acquistare on line, contro le smanciuserie di qualche rivenditore (già segnalato) non degno di prestare tale servizio. Voi che siete tornati, Voi che avete creduto in fede agli Amici che erano già venuti, anche Voi che avete comprato il biglietto e non avete fatto in tempo a giungere per contingenze familiari o lavorative. Ma anche a Voi che impossibilitati a venire per seri motivi, non mi avete fatto mancare il vostro sostegno e in bocca al lupo.
A Voi TUTTI va il mio GRAZIEEEEEEEEEEE perchè quello che non capiranno mai coloro che non vogliono capire, dietro Tutto questo “Serio Cazzeggio Eprunesco”, non c’è nulla, nessuna ambizione, nessuna pretesa …. la porta è aperta per tutti, consapevoli che tolta quella magliettina con le “pallute effigie” la vita stamane ha ripreso a scorre come prima, come sempre ma con una luce in più nei nostri occhi, una energia in più nei ns cuori e forse chi lo sa, anche una speranza in più affinchè non si seppelliscano i problemi sotto la neve perchè è scomodo parlarne e ci sia sempre di più chi sia disposto a dire che “il re è nudo”, quando se ne manifesta la necessità.
Un Arrivederci alla prossima se il “Superstar” mi darà la forza per esserci.
Come direbbe PEPPINO, “E HO DETTO TUTTO” e come GUMP, ora “Sono un pò stanchino” e devo pensare a riprendermi ….