Voglio scrivere qualcosa sulla Sig.ra Agnese pure io.
Si sa che io sono in posizioni diametralmente opposte a quelle dell’ex. Premier (e non dall’interno del suo partito), ma pur prendendomi una caterva di “insulti” da chi condivide il mio orientamento ideologico, ho ammirato pubblicamente Renzi, la sera delle sue dimissioni, per la tempestività e modalità anglosassone (nella quale credo da sempre) con le quali ha rassegnato le dimissioni. Una cosa mi ha colpito positivamente, la presenza della moglie (nell’angolo destro della TV) scovata dalle telecamere, a condividere un momento importante, seppur di sconfitta, con il “suo uomo”!
Questo per me è stato grande e altrettanto innovativo. Ero abituato a vedere da sempre uomini che fanno politica “vedovi”. Non c’era riunione di gala politica in cui costoro fossero sempre soli, come se si vergognassero di accompagnarsi con le proprie donne (spesso forza del loro successo garantendo quella stabilità in famiglia mentre loro erano impegnati a cazzeggiare giocando a fare i grandi uomini). Ecco io mi accompagno spesso con mia moglie nelle occasioni di gala, peraltro individuo a se stante in grado di brillare di luce propria e ammiro tutti coloro uomini e donne che si accompagnano con i loro “compagni di vita” perchè non esistono nel 2000 ambienti per soli uomini (wc a parte).
Mi dispiace quindi per i “vedovi della politica” (coloro che nascondono le loro mogli), ne rimpiangeranno l’importanza nel momento in cui rimarranno veramente vedovi.