Immagine piedistallo 2 piccoloEssere o non Essere. Questo è il Problema!

Questo è il Problema?

Si è o non si è, non a proprio piacimento. Si è o non si è per nascita, ed allora hai poco da dire, “Essere o non Essere”, se non sei!

Si è poiché si diventa ed allora carissimi, se non lo si è diventati non lo siamo, ma nulla vieta che lo potremo diventare, ma per il momento se non lo siamo, non lo siamo!

Si è perché ci si sente!……… Sbagliato, se non lo siamo a nulla serve il sentirsi! …..Sentirsi ovviamente nel significato di essere!

Siamo d’accordo il mondo è pieno di pochissimi “Essere” e di una infinita quantità di “Sentirsi” cioè di “non Essere”!

Più la realtà è provinciale, più è piena di “non Essere”;

più la realtà è esclusiva, più è popolata di “Essere”!

Una delle peggiori combinazioni nasce, quando “l’Essere”, incontra “l’Avere”, ed allora Essere ed Avere costituiscono una “miscela esplosiva” e quindi diventa importante stabilire la priorità tra i due “verbi”, pertanto bisogna stabilire se si “E’ perché si Ha” o si “Ha perché si E’”?

Quanta ammirazione destano questi ultimi, ma non bisogna essere ipocriti, quanti di Noi vorremmo “Avere” e di conseguenza “Essere”, siamo tutti in cerca di una scorciatoia, se “non Siamo”, c’è poco da fare “non Siamo”.

Ma “Essere o non Essere”, questo è il problema!

A volte siamo qualche altra cosa, ma non Siamo quello che avremmo voluto Essere!

Certe altre volte “Siamo” oggi, già di più di quello che avremmo dovuto essere, ma anche questo non ci basta ed allora ci complichiamo la vita.

Quindi accontentiamoci di “Essere, ciò che Siamo”, sarà la nostra autorevolezza a darci il metro di ciò che siamo diventati e non avremo bisogno di sbattere i nostri “titoli”, le nostre “conquiste”, le nostre “ricchezze” in faccia a nessuno.

Se “Siamo”, sarà non soltanto il nostro presente a darcene merito, ma probabilmente resterà traccia di noi non soltanto nel nostro, ma anche nel futuro altrui. Se “Siamo” non abbiamo bisogno di imporre la nostra presenza pretendendo comparsate in prima fila! Va da se il fatto che coloro che “Sono”, hanno una certa predilezione all’isolamento ed all’apparire in pubblico. Se non “Siamo”, il nostro pretendere di stare sempre davanti, il nostro imporre la propria presenza agli altri, non soltanto arreca grande irritazione, ma non ci gioverà ad “Essere” e quindi non soltanto il nostro presente, sarà come il nostro passato…….., ma del nostro futuro non ne resterà che concime, anzi gas flatulento ……