Che strano! Sa tutto di molto strano …A darmi riprova di ciò è il fatto che i grandi chiacchieroni, coloro che hanno da sempre avuto le frasi fatte e gli slogan di regime, oggi sono in silenzio!
Tutti coloro che hanno da sempre vissuto in un mondo dove la colpa era di qualcun altro, si ritrovano in un istante catapultati in una realtà dove devono decidere se uscir fuori da un mediocre copione che gli impone idee ed atteggiamenti e li premia con qualunque tipo di assopimento artificiale o iniziare a vivere accendendo in piena libertà il proprio cervello.
Eppure c’è ancora chi si accontenta di transumare in grande solitudine in un oceano di gente e c’è chi si ostina a chiamare arte la stravaganza, prendendo ad alibi la stravaganza certifica di grandi menti del passato. Ma è vero, la genialità spesso si sfoga in stravaganza, quindi si può essere geni o grandi artisti e stravaganti, purtroppo non è vero il contrario e non c’è alcuna reciprocità tra genio e sregolatezza e quindi non è vero che ogni stravagante è anche artista, ma il più delle volte, anzi, è una testa di cazzo!
Quindi è subdolo colui che vuole buttare il tutto in una grande confusione, giustificando ogni cosa come espressione dell’animo libero.
Non si può fare tutto ciò che ci passa per la testa e chiamarla “libertà” e chi ci vende questo caos per libertà è in malafede, poiché il più delle volte dietro finti miti ed ideologie, campeggia il vile denaro ed il guadagno che qualcuno ne ricava, dal vendere i “falsi paradisi terrestri”.
Fateci caso, coloro che organizzano questi piaceri, sono sempre dietro le quinte delle quinte, nascosti e sempre savi e scevri da qualunque coinvolgimento che ne potrebbe far perdere qualunque lucidità.
Se tutto ciò fosse vero ed universale, nessuno troverebbe la forza e la volontà per resistere al coinvolgimento. Fintanto che c’è qualcuno che organizza stando ai margini del gioco è tutto finto e dietro c’è certamente il “dio denaro” o qualunque interesse monetizzabile attraverso il potere a governare il tutto, ed intanto, molte vite si svuotano e perdono di vista la realtà.
Ma cosa è la libertà? Libertà viaggia attraverso concetti banali! E’ soprattutto, non solo potere agire, o farcirsi di idee altrui attraverso le letture di esperienze del prossimo. Libertà è non avere obblighi di orientamento, ma non farsi imbrigliare da obblighi abitudinari, non affezionarsi alle proprie idee. Libertà è soprattutto pensare, anche in controtendenza, anche se qualcuno ci resterà male, poiché chi si offende per le vostre idee è sempre in malafede. Libertà è avere una sola certezza, quella di non essere custodi di chi sa quali verità. Libertà è esser liberi di sparare la propria cazzata ……
1 Commento al post "Che Strano ….."
… che poi a volte proprio cazzata non è …