Carissimi
Il mondo è pieno di posti belli e la mia città ne è testimonianza e ne ho piena contezza quando dico a qualcuno, da dove provengo e subito, oggi sento dire: “che bella, ci sono stato lo scorso anno”.
Non è poco, se pensate che fino a non più di dieci anni fa mi sentivo rispondere “mafia” o nella migliore delle ipotesi qualche anno prima, “Toto Schillaci”, nostro compianto orgoglio sportivo cittadino.
Poi finalmente il mondo ha preso consapevolezza che esiste una componente che ha voluto riscattare l’immagine cittadina da tale piaga e soprattutto che oggi la mafia in quanto criminalità organizzata è un fenomeno internazionale riscontrabile in qualunque parte del mondo, dietro le nefandezze umane e il denaro.
Ma ciò che ha contribuito a far conoscere di più Palermo, aldilà di meritevoli azioni di propaganda culturale, andando oltre alla miriade di set cinematografici per film e fiction sulla mafia (da me deplorati) ma dalla gente che in Sicilia non vive molto spesso apprezzati alla stessa stregua di qualunque serie crime, è di sicuro stato l’aver inserito Palermo nei circuiti internazionali croceristici.




Carissimi
Carissimi.
Carissimi
Carissimi
Carissimi
Carissimi
Carissimi
Carissimi








