Più ti avvicini verso il centro della “sfera”, più sei vicino al “nucleo” ed hai la paura matta di bruciarti o di conoscere cose che non vorresti sapere.

Eppure certe volte non ti accorgi neanche di esser giunto al nucleo poiché involontariamente nel tuo percorrere finisci anche per superarlo e ciò a causa della pochezza della sfera.

Quello che da fuori, guardato attraverso le vetrine sembra così luccicante e invitante, avutolo tra le mani, scopri che non era così eccezionale come ti avevano fatto pensare.

Quelle che sembravano la nuova quindicina di signorine di un “postribolo”, avvicinandoti scopri che sono vecchie baldracche imparentate tra di loro e truccate da giovani adolescenti per attrarre i clienti incauti.

Oggi per vedere meglio la realtà non ci sono occhiali che bastano, dobbiamo solo “sgranare” di più gli occhi e malgrado ciò il tutto potrebbe non bastare, se non vogliamo vedere.

Il sentimentalismo ed i “fotti popolo” hanno ucciso una società a crescita zero non soltanto nelle nascite.

La nostra è una società malata che chiacchiera tanto, si lamenta di tutto, ma che alla fine sceglie sempre “l’usato sicuro” e per far ciò non scommette nel suo futuro ma cerca certezze nel suo passato.

A rafforzare quanto sopra, ad esempio, il mito della rinascita e del boom economico, avvenne poiché quella generazione fu costretta necessariamente a credere in se stesso ed in un futuro migliore, poiché le certezze costoro avrebbero dovuto cercarle nel loro passato che era la guerra appena conclusa e un periodo di morte e distruzione.

Oggi tutti, “stiamo”!

Oggi tutti manteniamo labili posizioni di finto privilegio per paura di perdere anche questo.

Ma appena veniamo messi in condizione di decidere del nostro futuro cerchiamo appigli nel passato.

Noi oggi siamo più sudditi di quanto non lo fossimo durante la monarchia e con una differenza in più.

Il credo nei re e nelle famiglie reali affondava spesso in motivi religiosi per i quali era scontato che il potere si tramandasse di padre in figlio.

Oggi chi arriva ad esser re lo fa con l’aiuto di manipoli di utili idioti ai quali annebbia la vista con “l’oppio della falsa informazione” e inoltre li impegna in “inutili circensis”.

Una volta acquisita la posizione, fa ciò che vuole in barba alle leggi e dove queste non sono di sua convenienza, le cambia e nella peggiore delle ipotesi le imbriglia in regolamenti utili per se e per il suo seguito ristretto.

Tutte le dittature nascono con l’ausilio di un manipolo di “utili idioti” e poi ci vogliono venti anni per abbatterle.

L’effetto e quello di mettere una vetrina a separare noi che guardiamo da quest’altra parte il “nucleo” e i “cortigiani” divertirsi …………….

Se solo potessimo prendere consapevolezza che nel nucleo non c’è nulla!