Perché? …… Perché “il sole, ogni giorno, spunta ppi tutti e la luna, no?”

Innanzi tutto, siamo certi che il sole, dato per scontato che sorga ogni giorno, lo faccia per tutti?

Certamente sarebbe un auspicio e non vi nascondo che questa fu una filosofia che nei tempi in cui la Repubblica fu garantita dai “Crociati con gli Scudi”, prese molto piede ed aiuto la nostra terra a risollevarsi dalle macerie di una guerra dichiarata da una parte e finita persa dall’altra, ma ci addentreremmo in considerazioni storiche che necessiterebbero l’uso della memoria.

Ma scarseggiando in memoria ci siamo rifatti abbondantemente in ambiguità!

Quel sole permetteva di avere un minimo di tepore un po’ tutti.

Erano giorni di logiche scorrette come adesso, ma erano giorni nei quali la politica esisteva, bastava un titolo di studi per avere una rosa di proposte per un posto al sole e si veniva chiamati per assunzione diretta.

Poi questo non bastò e fu necessario fare i concorsi ed anche li, se “il sole”, non ti illuminava alla prima occasione lo avrebbe fatto in una successiva. Certo, “il sorgere del sole era governato” come adesso, ma con un po’ di buon senso, e maestria ……diciamo con misura.

Poi un giorno, chi giunse nella stanza dei comandi da dove si governava il sorger del sole, pensò che questa razione di tepore, personalmente, non gli bastava più ed allora inizio ad accaparrare calore per se stesso, sempre di più, e per creare il silenzio almeno nel suo entourage, anche per i suoi accoliti che diventavano sempre di meno, ma sempre più riscaldati.

La nostra terra cambiava morfologia perché c’erano zone sempre più irraggiate e piene di calore, ma essendo sempre la stessa la quantità di irraggiamento disponibile, iniziarono ad esserci zone sempre meno illuminate e riscaldate. Si era aperta la forbice e chi doveva garantire che il sole continuasse a sorgere per tutti in egual modo, non lo fece più!

Il popolo era stanco di vedere gente abbronzatissima e di contro guardare i propri figli sempre più pallidi! Finchè un giorno qualcuno e guarda caso abbronzato disse: “Non c’è più abbastanza sole per tutti, bisognerà fare sacrifici”.

Ma quali potevano essere i sacrifici che la gente pallida e sempre più malata  poteva ancora fare? Che fine avevano fatto i raggi del sole? Dove aveva iniziato a sorgere, da qualche tempo, il sole mancante?

E fu così che qualche astuto prestigiatore per distrarre le masse e fargli dimenticare la mancanza di tepore, iniziò a lavorare anche sotto i riflessi della fredda luna, che non sorge intera ogni notte, ma che ogni mese si rinnova, quindi chi era abbronzato rimase sempre più abbronzato, nel buio della notte e chi era pallido, sotto questo chiaro di luna, divenne sempre più pallido e si ammalò, fintanto che il sole si spense! …..