Archivio per la categoria: Epruno – Animadverto

Tradizionale Discorso di Fine Anno di Epruno alla Nazione

In occasione della fine dell’anno 2020, a reti unificate (Facebook profilo “La Voce di Epruno”; Facebook gruppo “Io leggo Epruno”; Facebook gruppo “Gruppo d’Ascolto di FQNS – La Voce di Epruno”; Facebook pagina “Epruno, il Bello della Vita”; blog “www.epruno.it/”)

Carissimi

Chiudiamo a fatica questo 2020. Chi paventava tanto dall’assonanza numerica di cose accadute nel secolo scorso con questo ventennio, mai poteva pensare che l’unica similitudine sarebbe stata con una delle più grosse tragedie pandemiche accaduta appena cento fa con l’avvento della devastante spagnola. Chi pensava a svolte populistiche e alla riproposizione del ventennio “dell’uomo nero”, chi come me pensava all’Art Nouveau o al ballo del Charleston ed ecco ripiombare invece in un incubo terribile che per la prima volta ci ha fatto assaggiare il concetto reale di globalità e non soltanto da un punto di vista economico.

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Il 2020 di Epruno

Carissimi.

In occasione di questo ventesimo anno di attività per Epruno, ho riunito la mia redazione e abbiamo fatto un incontro straordinario per la verifica della linea editoriale, sia in funzione di quelli che dovrebbero essere gli appuntamenti speciali di questo 2020, sia di una ricerca di una rinnovata convinzione di rimanere visibili attraverso i mezzi mediatici.

Una cosa è certa, fin quando ci sarà libertà di espressione, di critica, di satira la presenza settimanale come da tradizione con un editoriale del venerdì sul web, mi accompagnerà fin quando avrò voglia di scrivere ma soprattutto la forza di farlo.

Discorso diverso e quello riguardante la mia presenza fisica.

Chi mi conosce sa che non tengo ad apparire, sa che preferisco che chi lo voglia abbia la volontà di leggere ciò che penso e condividere con me forti emozioni nel segno di trovate affinità elettive, pertanto, almeno durante questo 20° compleanno ad eccezione dell’appuntamento annuale del 25-Ottobre-2020 in teatro per Leggendo Epruno, perdonatemi se rifuggirò la mia presenza.

Per quanto concerne questo appuntamento radiofonico, fin quando lo gradirete, fin quando la linea editoriale di Radio Time lo riterrà opportuno, fin quando Mario Caminità mi darà disponibilità (non esiste una “voce di Epruno” senza Mario) ma più di ogni cosa, F.Q.N.S. noi saremo qui, in qualunque orario il palinsesto ci vorrà riservare, con tutta la voglia di divertirci con chi vorrà divertirsi con noi in pieno spirito eprunico.

Un abbraccio, Epruno

Tradizionale Discorso di Fine Anno di Epruno alla Nazione

In occasione della fine dell’anno 2019, in diretta dagli Studi di Radio Time , a reti unificate (Facebook profilo “La Voce di Epruno”; Facebook gruppo “Io leggo Epruno”; Facebook gruppo “Gruppo d’Ascolto di FQNS – La Voce di Epruno”; Facebook pagina “Epruno, il Bello della Vita”; blog “www.epruno.it/”)

Questa è l’ultima puntata del 2019 e quei pochi fortunati, i miei fedelissimi “24 lettori” la staranno ascoltando in diretta alle ore 21.07 circa di lunedì 30 dicembre, gli altri più comodamente la staranno ascoltando in replica già nel nuovo anno e saremo nel 2020.

Carissimi

Nel 2020 Epruno farà 20 anni di attività e sembra così strano che questo fantastico appuntamento mediatico editorialistico, trasformatosi successivamente in questo appuntamento radiofonico dal 2010, abbia visto già passare un ventennio del nuovo secolo.

Non vi nascondo che mi approccio al nuovo anno con tanta rabbia dentro consapevole del fatto che questo mondo a differenza delle aspettative, in questo periodo, non sia migliorato per nulla, benché imbonitori e venditori di pentole ci propinino giornalmente le loro visioni positive di ciò che starebbe accadendo, mentre la loro incapacità rispettare anche gli obiettivi minimi è sempre colpa di chi c’è stato prima.

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Ritorna Epruno in Radio

Il ritorno di Epruno in radio è stato ufficializzato da Lello Sanfilippo. La prossima stagione il palinsesto di Radio Time ospiterà la 7° stagione, a partire da Settembre, di “La Voce di Epruno”.

La novità sarà la nuova collocazione settimanale del Martedì alle ore 21.00, nella classica durata di 1 ora. Mario Caminita sarà in onda assistito da Epruno e il suo “originale mondo”, confermando una accoppiata collaudata.

Ma la vera e propria sorpresa sarà una anteprima costituita da 9 appuntamenti settimanali il martedì alle ore 21.00 dal 5 Giugno al 31 Luglio frutto di dirette e materiale di repertorio che rappresenteranno una sorta di avvicinamento all’evento dal titolo “Aspettando Epruno” ovvero “F.Q.N.S.” acronimo in atto segreto.

Oltre a Mario Caminita ci sarà Epruno, Tormento e tanti Amici di Epruno, oltre a novità che probabilmente faranno parte della prossima stagione ufficiale.

Un Amichevole Riconoscimento

2016. Epruno compie 15 anni …. e poi dici ca unu s’incazza!

natale eprunoCirca quindici anni fa, attraverso una mail circolare con la quale condividevo un brano “Tu solerte Consigliere”, nel quale descrivevo la storia di una “rubiconda” moglie di un consigliere di circoscrizione, la quale non avendo la piena comodità per le sue forme a passeggiare nei marciapiedi prospicienti l’albergo Hotel la Torre di Mondello, vista la presenza di moto e auto in pieno Luglio a ridosso dei marciapiedi, approfittando di cotanto marito “autorità” in quanto consigliere di circoscrizione, richiedeva una vera e propria “retata” a furia di vigili, carri attrezzi e multe.

Questo gesto, stimolò in me la prima disobbedienza civile a mezzo satira. Vedere questa rediviva grassa “vergine cuccia” utilizzare per interessi più privati che pubblici, una carica politica acquisita, ma soprattutto il dover pagare una salata multa per una giornata a mare attrezzata di sole capanne e non di servizi, quali i parcheggi, fece nascere quella sorta di moderno “pasquino” che in questi anni avete imparato tutti ad apprezzare.

In principio era una comunity ristretta di 500 amici che il Venerdì mattina riceveva una mail al proprio indirizzo di posta, oggi tra utenza attraverso la carta stampata, la radio, il teatro e soprattutto il web non saprei numerarli, ma per me, per rispetto ad Alessandro Manzoni, sono sempre rimasti 24 lettori ……….

Il 2016 sarà quindi il 15° anno che passeremo insieme a Dio piacendo ……..

Leggendo Epruno 3

Cosa ci fanno insieme Goethe, il Sig. Montaigne, Un Commerciante di Via Maqueda,

Mario Caminita e una una nutrita schiera di lettori Eprunisti?

Tentano insieme di capire qualcosa in più sull’Uomo Palamito …… in qualunque tempo.

Per capirne di più, Teatro Ditirammu, Sabato 28 Marzo 2015 alle ore 20.30 ……

sgraniggio e poi “serata letterale-musicale su brani eprunististici” nell’ambito della

manifestazione “Ditirammu d’Autore”.

Escargot

Ecco, oggi sarebbe il giorno della celebrazione liturgica della Patrona di Palermo. L’abitante indigeno è ancora dormiente sia per gli effetti del vino che per effetto della miracolosa gnizzione ricevuta al pronto soccorso, “tradizionale fermata di fine serata dopo l’appanzata” in questo caso di babaluci!
E si la nobiltà palamita simula la noblesse oblige francese sostituendo al posto delle escargot di nouvelle cuisine, una tonnellata di lumache cu u sucu!
Giace soddisfatto l’homo palamitus dimenticando i suoi problemi e contento di aver visto il sindaco anche questo anno ai quattro canti “e Viva Palermo e Santa Rosalia” e come sempre se è vero che stiamo messi male, sarà a causa degli altri, che ci fanno stare male …… a noi basterà un “autista” ppi sgruppari ! 

BALARM celebra “La Voce di Epruno”

 

 

 

 

 

 

Terrazza Butera

“Dopo “La carnagione delle bionde”, Elio Carreca scrive il seguito della storia in “Terrazza Butera”, (Nulla Die Editore, pagg. 214, euro 20) una spy story che partendo da Palermo si apre ad uno scenario denso di intrighi internazionali. Il protagonista Lupo è capo centro del Sismi e vive una banale vita da “spiocrate”, affrontando con ansia e insofferenza il pensiero dell’età che avanza. Il suo antagonista, Galbraith, esponente di una lobby della destra americana, è l’ideatore di un complotto ai danni dell’economia italiana. Attraverso un’indagine fitta di elementi, che passa attraverso la presenza cinese a Palermo, il contrabbando di rame, la prostituzione, la sfruttamento del gas russo e gli affari dell’UE, si giungerà all’inevitabile resa dei conti. Un romanzo duro, che fa riflettere sull’importanza dei legami geopolitici e al contempo mira a mettere in luce il malessere generale del nostro tempo. ” (http://www.livesicilia.it/2012/05/04/terrazza-butera/)