0 – PREFAZIONE – LE PIETRE PARLANO”

(Brano dedicato al Teatro Santa Cecilia)

 

1 – “PRIMA E DOPO”

2 –  “IL TEMPO, LA MEMORIA E LA STORIA

3  – “PANTA REI”

  5 – “NON HO TEMPO – ÉVARISTE GALOIS”

6  – “IL GIORNO PIU’ BELLO DELLA MIA VITA”

7 – “ATTIMO”

8- “E TI TERRO’ LA MANO”

9 – “CARPE

10 – DIOGENE

11 – “L’ASCENSORE”

 

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Giunto al 5° episodio, “Leggendo Epruno” è dedicato a tutte le coniugazioni e interpretazioni del termine “TEMPO”. Vedremo ironicamente come il tempo da sempre ha condizionato la nostra vita anche nel lessico comune e come questo abbia influito anche in gustose e ironiche biografiche, qui raccontate nello stile di Epruno, di famosi personaggi. Attraverso 11 quadri di narrazione e brani con sottofondo musicale e immagini, discuteremo tra il serio e il faceto di come il TEMPO venga contrapposto all’eternità, paragonandolo alla vicenda naturale “di nascita e morte” e “di principio e fine”; Il TEMPO ci misura le grandi imprese sportive e alla lunga ci aiuta a “fare giustizia” anche se il più delle volte, tardivamente; Il TEMPO viene suddiviso e misurato ed esaminato nel suo Fluire fino a diventare relativo attraverso lo studio della fisica e funzione di un sogno letterario durante il viaggio tra le epoche con i suoi pro e contro; Il TEMPO con il suo incalzare e il suo decorrere, spesso si riduce ad un attimo dandoci la sensazione di non averne molto disposizione e proprio quando ci culliamo nel “guadagnare tempo” o nel trovare un metodo per dilazionarlo, scopriamo spesso che non è più tempo. Esiste dunque l’uomo che non ha mai tempo?

 

“Il Tempo”: I Contributi Audio