Carissimi
Sono tanti i casi in cui per qualificare un’azienda o un prodotto, addirittura un evento, si ricorre alla celebrazione di anniversari veri o falsi, a volte inconsistenti, vantandone una anzianità.
A partire dai matrimoni ricordavamo che le date che potevano avere un significato erano le ricorrenze legate al venticinquesimo o al cinquantesimo anniversario, poi magari nel tempo si sono anche costruiti motivi di festeggiamenti, più che altro per motivi commerciali, legati a step intermedi, inventando anniversari legati a materiali o a metalli meno pregiati dell’oro e dell’argento.
Così oggi se si vuole presentare sul mercato un negozio o un’azienda e vantarne la sua affidabilità, si fa riferimento ad una data che magari rappresenta l’inizio dell’attività e che diventa ancora più importante se scelta nel secolo precedente, capirete che ciò poteva essere suggestivo quando vivevamo gli ultimi anni del 1900 ma non oggi che siamo nei primi anni del secolo XXI.
Il ricordare che un’attività commerciale esistesse fin dagli anni ’60 del secolo scorso, può solamente ispirare simpatia, ma poco ci direbbe sua affidabilità, poiché per tutto quel lungo periodo non è detto che l’attività abbia avuto solamente momenti eccelsi, molto spesso le aziende vivono varie vicissitudini che le portano a mantenere soltanto il nome mentre si sono subiti cambi di proprietà, sfiorati fallimenti, trasformate le produzioni snaturandone le filosofie iniziali.