Carissimi
Avete mai avuto un “amico scroccone”? No? Allora non siete mai stati nessuno, intendiamoci “nessuno o qualcuno” dal punto vista della persona di potere, sia essa politica che mediatica.
Anche nella natura, non c’è grande animale che non porta addosso qualche animale saprofita o parassita. Non c’è Linus senza Sputnik.
Purtroppo quando si sale nella scala gerarchica, oltre al cerchio magico frequente e figlio di personaggi mediocri più simili a capi compagnia di filodrammatiche di parrocchia, esistono i consigliori, i Iago di otelliana memoria, gli amici scrocconi quelli che approfittando del fatto che il nostro cervello rimane fasciato dalle responsabilità, che il nostro ego cresce in misura proporzionale ai nostri incarichi, che le porte e le segretarie tra noi e il resto del modo prolificano, come un virus informatico ben costruito, subdolamente creato, riescono non solo a scavalcare qualunque filtro dal mondo esterno, ma si insediano nell’ultimo livello, quello della nostra stanza personale e trascorrono il tempo seduti difronte noi approfittando di quei momenti di stanca nei quali vorremmo uscire dal nostro ruolo e a volte solo sfogarci. Leggi il resto dell’ articolo »