Ritrovarsi e dirsi addio

Carissimi,
l’estate è uno di quei momenti in cui potete uscire da voi stessi, osservarvi dal di fuori per avere certezza che tutto vada per il verso giusto e soprattutto per procedere con un esame di coscienza approfondito su quelli che sono i vostri convincimenti.
Se siete cosi fortunati da prendervi quei quindici giorni di ferie a vostro piacimento che per contratto non si negano a nessuno potete sperimentare quanto di seguito. Mettevi su un mezzo che vi porta fuori confine, in Europa se proprio volete tenervi informato su ciò che succede al mondo, guardate i notiziari stranieri e tenetevi lontani dai canali italiani.
Per prima cosa, scoprirete che se un ponte crolla, diventa la prima notizia di tutti i notiziari per tre giorni, con inviati sul posto che vi raccontano la notizia e non intervistano i parenti dei defunti per chiedere: “signora come si sente dopo che è morto suo figlio?”
viadotto Morandi GenovaScoprirete che dal quarto giorno non se ne parla più perché sono tutti a lavorare per ricostruire il ponte, accertare le responsabilità, pensare ai parenti delle vittime e nessuno, neanche i politici hanno tempo per andare in tv a fare chiacchiere e polemiche e a discutere su cose che neanche capiscono. Leggi il resto dell’ articolo »

La Neve d’Estate

neve (102)Un giorno a Crongoli nevicò d’estate, così mi raccontano e così vi racconto. Nessuno da fuori pensò che ciò potesse accadere poichè era impensabile che d’estate e a quelle latitudini si potesse verificare un fenomeno meteorologico di quel tipo.

Eppure, gli anziani, qualche superstite di allora, dice di avere visto ciò con i propri occhi, come dubitare quindi. Io ci credo perchè non credo alla possibilità meteorologica dell’evento, ma credo nella credibilità di chi mi ha raccontato ciò. Credo nella storia che ognuno di noi ha e pertanto prima di farmi una idea su una persona, prima di giudicare l’operato di una persona, voglio conoscere la su storia.

Paradossalmente la nostra storia personale ci porta a compiere sempre gli stessi errori poichè ci induce sovente negli stessi comportamenti e quindi la nostra credibilità è conseguenza, non di ciò che siamo, ma di ciò che siamo stati.

Quindi per me ha nevicato a Crongoli d’estate perchè chi me lo ha detto è una persona seria, di parola, non dice mai bugie, non parla mai male con me di altri. Quando la ragione avrà esaurito tutte le sue motivazioni, mi rimarrà la fede in ciò che ho sentito e non ho visto perchè chi mi ha raccontato ciò era un uomo giusto e quindi per me è verità.

Oh Dio, non è che a Crongoli nevichi molto, ma il paese è fatto di gente semplice che non vede la TV, perchè non la possiede e non si fa film nella propria testa e quando la sera stanchi di lavorare nei campi o dietro le bestie e nei pascoli, si concedono un momento di riposo davanti a un buon bicchiere di vino al bar di Franco, i loro occhi si illuminano nel racconto di storie vissute o sentite a loro volta raccontare e nei loro racconti c’è tanta verità e saggezza perchè nulla di quanto dicono è detto per ingannarti o per averne un profitto.

Ecco che quando ho bisogno di serenità e di saggezza, salgo al bar di Franco, a Crongoli, a sentire storie assurde, ma vere, perchè quanto sento giornalmente qui al livello del mare è detto spesso da gente che mi si dichiara amica, ma non mi convince, perchè conosco la loro storia, perchè hanno parlato con me male di altri e certamente con altri parleranno male di me e perchè nei loro occhi non vedo la luce, ma il velo dell’ambizione spinta a tutti i costi, anche al punto di raccontarmi per loro fini egoistici che a Palermo, una voltà, nevicò d’estate.

Un Abbraccio