carte-da-gioco-modiano-napoletane-rosse-9725Stanno per terminare queste vacanze a Crongoli e benchè, per gli eventi a tutti noti, sia stato un periodo festivo in tono ridotto, mi sono rilassato e divertito. In questo momento guardo da dietro la finestra le luci delle case nelle montagne, dalla finestra del bar di Franco in attesa di cenare e poi fare la doverosa partita a carte. A proposito, qui non si gioca con i soldi, ma giochiamo comunque mettendo in palio qualcosa, così per avere stimoli e spesso fare l’alba. Purtroppo vista la mutria persistente tra Totò e Franco, la tradizionale briscola ncumpagni, non è “andata in onda”. Normalmente giochiamo a coppie io e Totò il Mandriano e Franco il barista in coppia con il Maresciallo Occhipinti che visto il non trattarsi di gioco d’azzardo e visto che la signora torna al suo paese in questo periodo di festa, trascorre le serate terminato il servizio in nostra compagnia e accompagnato dal povero carabiniere scelto Capecenato che passa le serate addormentandosi nella sedia davanti il camino, in attesa che si finisca di giocare e si possa tornare in caserma.
Esclusa la briscola, troppo pericolosa per il rischio rissa, abbiamo giocato al mercante in fiera e devo dire che la fortuna mi ha sostenuto a tal punto che la prima sera ho vinto due galline vive e ieri sera ho vinto una forma di pecorino che insieme hanno profumato di notte la mia stanza meglio di un arbe magic.
Che volete è gente semplice …