Non so quanti anni avesse avuto, certamente non era più giovane, ma neanche tanto vecchio, sarà stata la sua voglia di smettere con la qualunque, finanche con la lama del rasoio, che gli regalava quell’aria trasandata agevolata da quella barba incolta.

Aveva smesso! Non so cosa facesse di specifico e penso che probabilmente sarà stato un uomo attraente da giovane, ma qualcosa, o nulla, lo avevano portato da un certo momento in poi a salirsene sulla punta della sua montagna panoramica per rimanere li a guardare il mare.

Eh già, che strano, il mare visto dalla montagna era certamente una condizione unica, ma assomigliava più alla voglia di un isolamento contemplativo, che ad una sparizione. E lui stava li.

Non riceveva nessuno, eppure chi sa quanta gente aveva frequentato, chi sa quanta gente avesse incontrato, chi sa per quanta gente era stato importante e determinante, eppure adesso era li sul pizzo della montagna, non tanto a guardare cosa facesse giù l’umanità, ma a guardare il mare e l’orizzonte, come colui che attendeva ancora qualcosa da venire.

Il vecchio, era si vecchio, ma manteneva in se tutti i desideri dei giovani poiché non era certamente stato sempre vecchio, anzi, dentro di se si sentiva ancora più giovane di qualunque giovane egli avesse incontrato, ma, aveva smesso.

Per vedere il mare, non era necessario guardare accanto a lui, come lui l’orizzonte, ma basta guardare fisso nei suo occhi chiari, per immergersi in lunghe bracciate, in grandi nuotate o soltanto galleggiare.

Certe volte lo vedevi li assorto mentre guardala la sua vecchia TV o sentiva alla sua radio, sempre gli stessi programmi, sempre le stesse cose e lui li attento, a dare la sensazione di vedere e di sentire quelle cose per la prima volta, con grande meraviglia.

Tutto, attorno le sue giornate si ripeteva con ciclicità ed il vecchio stava zitto, tanto che qualcuno arrivo a pensare che era muto, se non fosse stato per quel poderoso rutto che chiudeva con soddisfazione tutti i suoi pasti.

Il vecchio era li, con il suo sorriso sornione di chi aveva visto tutto, di chi prevedeva le mosse altrui perché li aveva osservati bene ripetere i loro gesti, i loro errori, presi dal loro orgoglio. Tanta cocciutaggine lo aveva portato a stancarsi delle cose e del prossimo, lo aveva portato a smettere come colui che non voleva più giocare e si teneva lontano dalle folle transumanti e belanti o compiacenti, ma non perché fosse diventato scucivolo, ….. Si era soltanto rotto i coglioni!