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18 2006/2007
5 Gennaio 2007

Carissimi
Siamo arrivati all’epilogo delle feste natalizie e quei pochi che si possono permettere ancora qualche ora di ferie, ne approfitteranno in questo fine settimana sapendo che lunedì, inizia l’anno solare!!?? Ci rimane soltanto l’ultima festività, l’Epifania, quella per intenderci che tutti i cultori dei presepi fanno coincidere con l’arrivo dei “Re Magi”, ……… Esatto quelle tre statuine così lente che per percorrere lo spazio che ci sta dall’ultimo scaffale della libreria al presepe ci stanno circa un mese di tempo!!!!!
Ed alla fine si presentano davanti la povera grotta, portando in dono “Oro, Incenso e Birra”, si ammettetelo che molti di voi si sono chiesti, che cosa se ne fa San Giuseppe della “Mirra”, cosa della quale molti di noi ne sconoscevano e ne sconoscono l’esistenza ed il significato……. Mentre sarebbe stato più opportuno un bel barile di “Birra” per festeggiare…… dopo aver cosparso l’aere di incenso!!!!!!!!!!!!
Anche perché il riscaldamento antelitteram del bue e dell’asinello era si efficiente, ma la puzza in quella stalla non doveva esser cosa giusta! E che dire dell’impresa di questi tre Re, Melchiorre, Gaspare e Baldassare che giungono da terre lontane, viaggiando su cammelli e senza navigatori satellitari, ma solo consultando le stelle e seguendo la “stella cometa”, quell’ingombrate stella con la coda che non sta mai ferma quando la poggiate sulla “santa capanna” e che proprio al momento di chiedere informazioni hanno pure “l’attasso” (sfortuna) di imbattersi nell’unico nemico di colui che stanno cercando, Erode!!!!!!!! Ed al quale mettono pure la pulce nell’orecchio…… dicendo di cercare “un Re” infante……. Li proprio a casa sua!!!!! Non viene il dubbio che se questi Re Maggi, fossero rimasti a casa e si fossero fatti i “Caz.. Loro”, in primisi, non ci sarebbe stata la “strage degli innocenti”…… chi doveva dire ad Erode del “Re Infante”???? In secundis si rarebbe smontato il presepe cinque giorni prima…….. Con risparmi di energia, luce accontentandosi di festeggiare il capodanno e poi via……. Ed in ultimo, si sarebbe risparmiato in straordinario per il pagamento di tutti quegli artigiani, attorno alla capanna, le cui attività rimangono aperte giorno e notte per circa un mese…….e se si pensa a quel povero pastore con l’agnello sulle spalle…….si potrà capire il motivo di tanto disaggio!!!!!!
Un abbraccio