Carissimi

Come avete passato il ponte del 25 Aprile? Mi auguro bene! Io per mio conto sono stato in questura, ho conosciuto gente nuova e simpatica, ci siamo scambiati gli indirizzi …… o meglio sono loro che hanno voluto le mie referenze e per ricordo mi hanno fatto 3 foto e si sono tenute le mie impronte! Che gente a modo! Ma voi vi chiederete perché? Vi chiederete come mai una persona così tranquilla e per bene …. possa passare certe esperienze? Ma la colpa non è mia ….. ma di un certo Basaglia e la voglio dire tutta del nostro amato Sindaco!!!! Ognuno per proprio conto ….. il primo per aver chiuso i manicomi ed il secondo per aver preso provvedimenti “andrologico-invasivi” nei confronti dei cittadini palermitani.

Come si diceva un tempo ….. vengo e mi spiego. Non tutti hanno il piacere di avere un condomino quale il Cavaliere Lo Stimolo, anziano signore novantenne, pensionato del ministero ormai da più di trenta anni, visto che essendo stato bersagliere in guerra ed avendone ricavato una piccola invalidità, aveva usufruito di tutti gli scivoli previsti dalla legge ….. ed ogni mattina alzandosi, guardandosi allo specchio, continuava a fare il “gesto dell’ombrello” all’indirizzo dei vari ministri del lavoro, che parlavano di rivedere i tetti pensionabili! Il Cavaliere è un “personaggio”, oltre a vivere con una badante di colore che lui si ostina a chiamare “faccetta nera” ed a litigare con l’insegnate di madre lingua che abita nel suo stesso piano, sopra il mio, appellandola “la perfida Albiona”, da qualche tempo ha iniziato la sua privata battaglia contro le ZTL e parafrasando un famoso film dal titolo “Quinto Potere”, ogni notte apre le persiane e verso la mezzanotte e mezza o l’una, si affaccia ed urla …. “Sono Incazzato Nero e Tutto Questo non lo Sopporto più!!!!!”. Fin qui nulla di nuovo, tranne il fastidio della pattuglia della polizia prontamente chiamata per poter permettere alla gente del quartiere di dormire tranquillamente, ma la mattina del 26 Aprile si è supertao ogni limite. Ore otto, mentre come diceva Breton “lasciavo che a svegliarmi fosse il cuscino”, fui svegliato da una citofonata a distesa, che aveva lo stesso effetto di un secchio d’acqua ghiacciato buttato in faccia in piena estate sotto il calco sole, e dall’appello disperato di Don Peppino, il portiere che gridava…… “Dottore, aiuto, scenda che si stanno ad ammazzare!!!”. Preoccupato mi affacciai ed osservando bene vidi che davanti l’agenzia di disbrigo pratiche era scoppiata una enorme ressa, tra pensionati in coda chi sa da quando e ausiliari del traffico e nel mezzo a tutto ciò il Cavaliere Lo Stimolo, col cappello da bersagliere che dava colpi di bastone a destra ed a sinistra a tutto ciò che gli capitava di sotto!!!!!! Neanche Don Peppino riusciva a fare qualcosa e fu così che mi decisi a scendere in aiuto, non prima di aver chiamato il 113. Appresi subito che dopo tre ore notturne di coda per esser tra i primi all’apertura dell’agenzia, non appena arrivato il suo turno, il Cavaliere aveva appreso la notizia che la sua vecchia Lancia Flavia, seppur tenuta immacolata e posteggiata da anni davanti la portineria, ogni domenica lucidata e spolverata con il mitico piumino multicolore, non poteva circolare dentro la zona ZTL, ancorchè munita di bollino blu e pagamento di tassa aggiuntiva, ed essendo il nostro palazzo all’interno della “Zona A”, non avrebbe di fatto potuto muoversi dal parcheggio, senza subire una multa! Un avventore raccontò che il Cavaliere appreso la letale notizia avesse affermato tra la folla “E adesso che me ne faccio della macchina” ed alla risposta poco avveduta e volgare di qualcuno che lo invitava ad inserirsela da tergo, esclamando “vastaso” avesse poi preso la “questione” ed al primo spintone, non si sarebbe perso d’animo, e rincasato, avesse preso il bastone da montagna ed il cappello con le piume e da arzillo novantenne, si sarebbe buttato nella mischia provocando una mega rissa aggredendo prima un ausiliario del traffico che stava per cominciare a prendere le multe sulle strisce blu, seguito dalla folla ormai inferocita che insultava il governo cittadino rievocando tutti reciproci alberi genealogici ed attribuendo ad ogni componente, un mestiere, un epiteto ed un insulto! Fu così che mi buttai in mezzo alla ressa per sedarla, ricevendo prima un colpo di bastone e poi un cazzotto in un occhio ed infine fui buttato a terra proprio mentre arrivava la pattuglia della polizia provocando il fuggi fuggi dei vecchietti e la chiusura dell’agenzia di disbrigo pratiche. Risultato, il Cavaliere Lo Stimolo vista l’età non venne tenuto in considerazione, Don Peppino … da buon portiere, non aveva visto nulla ed io l’unico con i lividi, con molto biasimo venni accompagnato in questura quale agitatore di folle e provocatore di risse. Ma dico io, “Ma cu si invintò sti ZTL??!!!! E poi proprio ppi cunsumari a mia?????”..Un Abbraccio…..il Vs. Epruno.