Carissimi

…. E’ li in quell’angolo, coperta da un sacco di oggetti inutili, che si sono accumulati durante l’anno. Ora che ci penso è li da quando l’ho comprata, bella, con tutti gli accessori, con un bel manuale che ne illustra il funzionamento e la solita fotografia di “Big-Jymm” e della “Donna Bionica”, con quelle loro tute attillate e quelle canottiere da fitness larghe, di dieci taglie superiori per farti vedere i bicipiti ed i pettorali. Tu adoperi la cyclette per 10 minuti al giorno e diventi come questi alieni. Ma lo capisce pure Salvatore il mio barbiere, nella sua pura semplicità, che non può mai essere che dieci minuti di pedalata ti fanno diventare come loro, ed proprio questo il motivo per cui mi arrendo subito dopo averla comprata. Quindi per aggredire la mia estate, la breve estate del lavoratore, devo trovare altri metodi per non sfigurare. La dieta seguita dal dietologo, ma anche in questo caso a scoraggiarmi personalmente è il fatto che non abbia mai trovato un dietologo più magro di me! Allora, mano alla dieta fai da te, modello “fame in India”, classica che ti consiglia fin dall’inizio di levare pane e pasta e così, convinto dei tuoi successi dopo due giorni hai perso tre chili (effetto della ritenzione idrica), poi togli i formaggi, sono prevalentemente grassi, poi levi gli alcolici, i dolci, i gelati ma devi bere molta acqua e dopo aver levato tutto, levi la targhetta dalla porta di casa e ti organizzi da solo le esequie …… risultato, dopo una settimana, ti mangi anche tua moglie e rimetti non solo i chili persi, ma ne aggiungi altrettanti.

Per la palestra è tardi, non ti rimane che fare la prova costume, ma ti accorgi subito dopo aver inserito la prima gamba che quest’anno dovrai cercare un costume nuovo. Li cominciano i guai. Dove si compra generalmente il costume da bagno? Nei negozi di articoli sportivi dove una solerte ragazzina tra musica tecno sparata al massimo, ti guarda con commiserazione dicendoti “non trattiamo le tagli forti, dovrebbe cercare in un negozio più consono alla sua età!” Tu la guardi con l’espressione di chi si chiede se dall’età che ha potrebbe essere figlia delle tue scorribande giovanili e toltoti questo dubbio, pensi alla sua povera mamma che di anche nelle notti invernali, all’agghiaccio ha dovuto fare sacrifici in Favorita per farla crescere dignitosamente. Giri i tacchi e te ne vai alla ricerca di un negozio che potrebbe avere quelle taglie forti e scopri che non erano taglie forti, ma che i ragazzini sportivi, hanno fatto diventare i loro costumi sempre più simili ai francobolli. In un negozio di abbigliamenti serio, trovi anche il tuo costume. Lo compri, ma devi vincere la riottosità ad uscirci con questo costume ed il sabato, giunto al mare, esci dalla tua capanna e ti aspetti, che il mondo ed i suoi brusii piombino in un terribile silenzio e ti aspetti tutti gli occhi sul tuo “panzunieddru”! Apri la porta e ti lanci, ma diversamente dalle tue aspettative “non ti fila nessuno” e scopri, che non sei il solo, vedi la signora che è già nera dall’abbronzatura già a gennaio, spiaggiata sulla sua tovaglia e siccome “Dio è Grande”, lo è diventato anche il suo enorme “lato B”, con un anno in più. Quando comprendi che sei nella normalità legata alla tua età e stai per rilassarti, quella splendida ragazzina “profumiera” le cui procacità debordano dal bikini, ti sorride e ti dice “Signore, l’etichetta!” e tu sorpreso positivamente da tale attenzione, rispondi “Come?” Lei con sguardo deridente ripete “L’etichetta! Ha dimenticato di togliere l’etichetta col prezzo dal costume!” In un attimo, inizia e finisce la tua estate in spiaggia ……Un abbraccio, Epruno.