….. in un paese molto lontano, un uomo di nome Edgar Hoover pur non avendo nulla a che vedere con il creatore degli elettrodomestici William H. Hoover,  seppe comunque fare a suo modo piazza pulita.

Divenne potente perché un altro uomo, appartenente ad una famiglia di ceppo irlandese, lo volle accanto a se a guidare una agenzia federale importante ed uno dei compiti nei quali costui si distinse fu quello di creare dei pesanti controlli di sicurezza interni sugli impiegati del governo federale.

Scopo dei controlli era quello d’investigare e portare alla luce eventuali connessioni comuniste, impiegando testimonianze fornite da fonti anonime che i soggetti sotto investigazione non erano in grado di identificare o con cui non potevano confrontarsi.

Strumento delle operazioni del potente Hoover, fu il Senatore e Colonnello Joseph McCarthy con il quale costruì la così detta “paura rossa” (Red Scare) che rovinò tanta gente, ma che contribuì alla vertiginosa ascesa di quest’ultimo tanto che l’azione di McCarthy, durata dai tardi anni quaranta fino a circa la metà del decennio successivo, divento per i mass-media famosa con il nome di “maccartismo”!

La caccia alle streghe prese di mira anche Hollywood.

Tra le vittime celebri Charlie Chaplin a cui fu cancellato il suo visto di rientro in occasione del suo soggiorno in Europa nel 1952, Walt Disney ed Elia Kazan i quali furono obbligati a denunciare i propri colleghi, pur essendo successivamente lo stesso sospettati di comunismo.

Finirono sotto inchiesta anche Arthur Miller, Robert Taylor, Luis B. Mayer e Gary Cooper, ma ciò che rimase più impresso fu il processo dei coniugi Rosenberg che si concluse con la loro condanna a morte.

La crociata anticomunista di McCarthy inizio il suo declino, nel 1954 quando la TV e la stampa si ricordarono quale fosse il loro dovere, rendendo pubbliche le udienze, permettendo ai telespettatori di comprendere la vera natura ed il comportamento di McCarty e dalla sua gestione negativa delle indagini, che rovinò la vita di molte persone con accuse che non erano supportate da nessuna prova o, in certi casi, da prove false.

Dopo la censura, McCarthy perse la presidenza del comitato e uscì di scena, morì appena tre anni dopo di epatite, probabilmente causata dall’alcolismo.

La storia periodicamente si dimentica dei suoi errori ed a qualunque latitudine e con qualunque ideologia i potenti manipolano la verità e l’informazione.

Il termine “maccartismo“, coniato dal disegnatore satirico Herblock rimarrà per sempre sinonimo “di accusa falsa, addirittura isterica, e d’attacco governativo alle minoranze politiche”.